Come promesso vi lascio sul blog la ricetta dei bl Come promesso vi lascio sul blog la ricetta dei blossom cookies al burro di arachidi 🤩
.
Il solito link sul solito profilo @ackyart 😉
.
.
Buona serata! 
.
.
.
.
.
#toart #cookies #foodartblog #foodtographyschool #foodporn #biscotti #peanutbutter #blossomcookies #chocolate
Con queste mini tart alle fragole, mandorle e masc Con queste mini tart alle fragole, mandorle e mascarpone inauguro con voi la stagione delle fragole 🍓 🍓🍓
.
Quest’anno ho deciso di godermele da subito, anche se quelle di questo periodo non sono ancora il massimo, ma durano troppo poco per perderle 🤩
.
La ricetta è nel link blu, sotto alla mia foto profilo @ackyart 
.
Buona serata ❤️🍓
.
.
.
.
.
#tart #tartellette #crostata 
#ackyart #lovinfoodphotography #fragole #mascarpone #pie #foodart #foodartblog #foodartproject
Nei giorni scorsi ho pubblicato il video sulla for Nei giorni scorsi ho pubblicato il video sulla formatura dei classici babà, lasciandovi le dosi della ricetta perché ero convinta di aver già pubblicato in passato la ricetta completa sul blog, ma quando sono andata a cercarla …non l’ho trovata! 🤦🏻‍♀️
.

Eccomi allora qui a rimediare e darvi sia la ricetta che le indicazioni sul procedimento per la realizzazione dell’impasto babà che, a mio parere, è uno degli impasti dalla consistenza più interessante, ma anche uno dei più difficili da realizzare, più di un grande lievitato a mio parere, ma non vi spaventate!

Basterà avere delle accortezze e il risultato potrete raggiungerlo con una certa facilità. La difficoltà sta tutta nel formare la maglia glutinica, l’incordatura dell’impasto, che come ormai sapete va fatto per ogni lievitato, solo che nel caso del babà non c’è acqua allo stato puro, ma solo quella contenuta nelle uova. Per incordare farina e uova sarà necessario incorporarle poco alla volta, come meglio spiegato nella ricetta. Il babà è l’impasto della pazienza per eccellenza! 🙂
.
Sul blog troverete tutti i passaggi e i consigli per realizzare un impasto perfetto! 
.
Nei prossimi giorni vi mostrerò poi come promesso una nuova versione de u babà!
.
Buona serata!
.
.
.
#baba #ackyart #lovinfoodphotography  #lievitati #babanapoletano
Se è ancora il tempo delle mele allora vi suggeri Se è ancora il tempo delle mele allora vi suggerisco questa bundt cake con le mele grattate e sciroppo d’acero…magari per la colazione della domenica 😉
La ricetta come sempre nel link nel mio profilo @ackyart 
Buon sabato! 💚
.
.
.
.
.
#bundtcake #cakedecorating #torta #tortadimele #ackyart #lovinfoodphotography #foodfluffer #foodblogger #foodphotography
La ricetta dei cookies al burro di arachidi è pro La ricetta dei cookies al burro di arachidi è pronta! Vi lascio le illustrazioni e la versione online che trovate come sempre nel link blu sotto alla mia foto profilo! 

.
.
.
.
.
#cookies #burrodiarachidi #lovinfoodphotography #ackyart #beautifulcuisines #food4thought #tasty
Un ultimo sprazzo di Carnevale prima di aprire le Un ultimo sprazzo di Carnevale prima di aprire le porte alla primavera …
Vi rilascio il link alla ricetta di queste castagnole con esubero di lievito madre al cioccolato bianco: se volete realizzarle senza esubero basterà sostituirlo con 75 g di farina e 75 g di acqua. Potete aggiungere qualche grammo di lievito per dolci per farle crescere un pochino di più. 
.
.
.
.
#carnevale #castagnole #esuberopastamadre #ackyart #lovinfoodphotography #cioccolatobianco #sourdough
Vi avevo fatto allacciare il grembiule e poi vi ho Vi avevo fatto allacciare il grembiule e poi vi ho lasciato senza ricetta di questi brownie cookies! 🤣
.
Finalmente la trovate sul blog al solito link blu sotto alla mia foto profilo! Vi lascio anche la versione illustrata! Buon pomeriggio!
.
.
.
.
.
#cookies #brownies #browniecookies #ackyart #lovinfoodphotography #foodporn #biscotti
Ho ricevuto talmente tante richieste per la scrocc Ho ricevuto talmente tante richieste per la scrocchiarella romana che ho voluto sbrigarmi a pubblicare la ricetta per questo fine settimana 😁
.
Che poi più che una ricetta si tratta di qualche piccola accortezza sui tempi, stesura, cottura…trovate tutto sul blog al link blu diretto nel mio profilo @ackyart 😉
.
Non vedo l’ora di sentirvi scrocchiare! Audio a tutto volume! 🤩
.
.
.
.
.
.
#scrocchiarella #scrocchiarellaromana #pizza #pizzatime #focaccia #sourdough #lievitomadre #ackyart #lovinfoodphotography #foodporn #foodblogger
Giusto per dirvi che la ricetta della coppa mousse Giusto per dirvi che la ricetta della coppa mousse cioccolato e amarene è anche sul blog, per chi la aspettava! 
Cliccate come sempre nel link blu sotto alla mia foto profilo! 😉 
.
.
Buona serata!
.
.
.
.
.
.
#amarene #coppamousse #moussealcioccolato #dessert #dessertporn #aquerelle #acquerello
Carica altro…
  • Bundt cakes e torte da forno
  • Lievitati dolci
  • Pane, pizza e focacce
  • Crostate, pies e cheesecakes
  • Follow @ackyart on Instagram
  • HOME
  • About Me
  • recipes index
    • Recipies by categories
    • Recipes by Season
  • Cont@ct

Angela De Santis

lovin' food photography

  • HOME
  • About Me
  • recipes index
    • Recipies by categories
    • Recipes by Season
  • Cont@ct

Food Blogging · Maggio 15, 2011

Okonomiyaki per Cocogianni!

 

Scroll down for English Version

 

 

Accidenti ma come vola il tempo! Oggi scade il primo contest di cucina etnica di Cocogianni, in occasione del quale vorrei riproporre una ricetta giapponese, l ‘Okonomiyaki’, preparata a febbraio, poco prima del terremoto che ha colpito il Paese. Una mia amica era tornata da poco da una vacanza in Giappone, portandomi tanti piccoli ricordi, ed io programmavo di andare…è impressionante come a rileggere quel post sembra che siano passatti anni.

Senza ulteriori commenti stupidi vi lascio la ricetta di questa specialità giapponese, l’okonomiyaki, termine che nella cultura recente, soprattutto d’occidente, è tradotto come “cook what you like, the way you like“. Cucina ciò che ti pare, nel modo che ti pare. Osaka sembra riconosciuta come la patria di questa ricetta, ma si dice la stessa cosa di Hiroshima.

L’okonomiyaki è una sorta di ‘omelette‘ o ‘pancake’ (Japanese pancake) fatto con ingredienti di ogni genere, con una base di acqua e farina. In molti ristoranti che servono okonomiyaki ci si siede direttamente davanti a delle grandi piastre e si scelgono gli ingredienti per farcire il pancake. Queste piastre si chiamano Teppan e lo stile di cucina che ne deriva è il Teppanyaki.  

L’impasto dell’okonomiyaki è fatto di farina, acqua, yam e uova, poi mixato con il cavolo (verza o cappuccio che sia). All’interno ci si può aggiungere qulasiasi cosa: verdure, carne o pesce. E ancora, il topping può essere di uovo, gamberi, formaggio e, immancabilmente, salse di tutti i tipi: dalla salsa Worchestershire alla salsa di soya, dalla salsa kuzu  alla salsa okonomiyaki.  

 

 

Ingredienti per i pancakes (3-4 Okonomiyaki):

250 ml di acqua – 1 uovo – 70 gr di farina integrale – 70 gr di farina ‘bianca’ – 1 cavolo (verza o cappuccio) medio – 4-5 carotte tagliate a julienne – 1 porro – una cipolla – sale q.b. – olive evo q.b. 

Salsa (simil)okonomiyaky fatta in casa:

2 pomodori – 1 carota – 1 cipolla – 1 porro – 1 mela – salsa di soia – zucchero – salsa d’ostrica – 1 cucchiaino di maizena sciolto in 100 ml d’acqua – succo d’arancia – glassa all’aceto balsamico.  

Fai soffriggere la cipolla nell’olio e aggiugi il cavolo tagliato a striscioline. Dopo circa 5 minuti, quando si sarà un po’ ‘appassito’ aggiugici il porro e le carote  e cuoci per qualche altro minuto, in base al tuo ‘gradimento’ di cottura. Aggiungi un po’ di sale e metti da parte.

In un recipiente prepara la pastella aggiungendo l’uovo alla farina. Insieme ad un pizzico di sale, mescola fino ad ottenere una pastella liscia e un po’ spumosa.

A questo punto scalda in una padella piccola (15-20 cm di diametro) un po’ di olio e, quando la padella si è scaldata, versaci sopra due mestoli di pastella. Dopo un minuto, quando inizia a rassodarsi, aggiungi un po’ delle verdure che hai preparato prima. Di nuovo, sopra alle verdure aggiungi un altro po’ di pastella. Dopo qualche minuto, quando il tuo quasi-okonomiyaki si è un po’ rassodato, giralo e cuocilo dall’altro lato. Io l’ho anche coperto con un coperchio per qualche minuto. Lascialo sulla fiamma ancora per 5 minuti e servilo caldo, aggiugendo appunto ..what you like.

Per la salsa ‘Okonomiyaki’ sono andata proprio ad occhio, mettendo insieme gli ingredienti base della okonomiyaki sauce : ho messo a bollire 2 pomodori, una carota, una cipolla, un porro, una mela e poi ho frullato tutto. Ci ho aggiunto la salsa di soia, lo zucchero, la salsa d’ostrica, un cucchiaino di maizena sciolto in 100 ml d’acqua, un po’ di succo d’arancia ed infine la glassa all’aceto balsamico.  Quella che si vede in foto è un extra di maionese. Se state pensando che è un pasticcio indescrivibile…ebbene sì, lo è, ma giuro che il sapore non era per niente male!

 

Con questa ricetta piatto unico del Giappone partecipo al primo contest di Gianni di Cucina Etnica che scade oggi, perciò per chi volesse partecipare…c’è tempo fino alla mezzanotte!!

 

 

  

ENGLISH VERSION

Japanese Okonomiyaki

‘Okonomiyaki’, is a funny meal that nowadays means “cook what you like, the way you like“. Osaka seems to be recognized as the home of okonomiyaki (even if it is also said that this dish originated in Hiroshima).

It’s a sort of ‘omelette’ or ‘pancake’ (Japanese pancake) made of all sort of ingredients, which are mixed and self-grilled directly by the customer in okonomiyaki restaurants.

Usually okonomiyaki it’s made of flour-water-yam-eggs-based batter and then mixed with shredded cabbage. It can be filled with other ingredients as meat or fish. Toppings like eggs or cheese or shrimps are usually added. Finally you can use any sort of sauce like Japanese Worcestershire, mayonnaise, okonomiyaki sauce, kuzu sauce or even soy sauce.  

 

 

Ingredients for pancakes (3-4 Okonomiyaki):

1 Cups water – 1 egg – 1/2 Cup whole wheat flour – 1/2 Cup white flour – 3/4 Cup chopped cabbage – 1/4 Cup ‘Julienne’ carrots (‘sengiri’) –  – 1/4 Cup leeks – 1/4 Cup onion – 1 tsp salt – olive oil (as you like) 

Sauté onion with olive oil and then add the cabbage first. After 5 minutes add carrots and leeks and cook for another 2-3 minutes. Add salt, remove from the heat and set aside.

Pour the water and the egg into the flour. Add salt and mix well until your dough is smoothy.

Put the batter in a little pan, sprinkled with olive oil (enough batter to cover the bottom) and add all your vegetables after one minute. Again add batter over the vegetables. Wait a few minutes and when the mixture is set, turn it (to fry the other side). I covered the pan an leave my okonomiyaky on the heat for other 5 minutes more or less).

For my personal ‘Okonomiyaki’ sauce I ‘played by ear’ starting from okonomiyaki sauce basic ingredients: tomatoes, carrots, onion, garlic, vinegar, sugar, soy sauce, oyster sauce (I had it at home!), corn starch.. and some kind of fruits like orange and apple (please note it’s just one of the recipes I found on the web, maybe there are other ways to make a better okonomiyaki sauce…!). I boiled 2 tomatoes, 1 carrot, 1/2 onion, 1 leek, 1/2 cup cabbage, 1/2 apple all together, drained them and then I made a sort of cream with all the other ingredients. It wasn’t so bad..:-)

In: Food Blogging · Tagged: ricette dal mondo (international recipes)

You’ll Also Love

Tarte Tropézienne
Chocoflan (torta impossibile messicana)
Galette ai corbezzoli, mele e zenzero

Comments

  1. Cranberry says

    Maggio 15, 2011 at 2:05 pm

    ma che ricetta!!!!^_^
    fortissima!

    Rispondi
  2. sara says

    Maggio 15, 2011 at 2:40 pm

    che buoni!! golosissimi!!

    Rispondi
  3. Valentina says

    Maggio 15, 2011 at 3:15 pm

    Bella questa ricetta!! Sai che leggevo di questo piatto proprio in questi giorni? Io non conosco la cucina giapponese, sarà perchè la lego all’idea del pesce crudo che non riuscirei mai a mangiare, però questa combinazione mi piace tantissimo e si avvicina ai miei gusti!! Un abbraccio e a presto :=)

    Rispondi
  4. Patrizia says

    Maggio 15, 2011 at 3:50 pm

    Davvero buono e particolarissimo!!! Complimenti e bravissima!!! Bacione e buona serata!!!

    Rispondi
  5. Cocogianni says

    Maggio 15, 2011 at 4:11 pm

    Ciao Acky
    ricevuta le tue ricette e le ho inserite.
    Ti ringrazio della partecipazione
    Ti abbraccio ed in bocca al lupo

    Rispondi
  6. Cristina says

    Maggio 15, 2011 at 4:42 pm

    Ciao,
    ho appena aperto un contest in collaborazione con Le Creuset, se vuoi saperne di più su come partecipare trovi tutto qui http://panperfocaccia-grianne.blogspot.com/2011/05/una-gita-senza-formaggio-con-le-creuset.html
    Buona domenica!

    Rispondi
  7. Fr@ says

    Maggio 15, 2011 at 5:01 pm

    Particolare questo piatto.
    Come hai decorato la superficie sembra un’ala di uccello.

    Rispondi
  8. queen of chocolate says

    Maggio 15, 2011 at 5:25 pm

    che meraviglia! sei stata bravissima nella decorazione e nella spiegazione di questo piatto, molto interessante! un bacio!

    Rispondi
  9. ackyart says

    Maggio 15, 2011 at 6:04 pm

    @Cranberry @Sara: Grazie girls!

    @Valentina: ma che bello riaverti qui! è un po’ di tempo che nn ci vedevamo. Sì hai ragione, quello che dici è comune…invece anch’io ho dovuto ricredermi quando approfondendo un po’ ho scoperto un mondo al di là del pesce crudo. baci e buona domenica

    @Patrizia: ciao grazie e buona serata anche a te!

    @Cocogianni: grazie allora…e crepi il lupo!

    @Cristina: verrò a trovarti molto volentieri.

    @Fr@: ehi è particolare soprattutto la tua similitudine..originale! ma pensa …!

    @ Queen of Chocolate: grazie, sono passata da te ed ho trovato una cosa eccezionale…altro che decorazione…il tuo tiramisù è de sostanza!! brava anche a te!

    Rispondi
  10. Gianni says

    Maggio 15, 2011 at 6:13 pm

    Non mi posso sbilanciare…o poi coccogianni mi sgrida….ma dico solo che è una gran bella ricetta! Baci

    Rispondi
  11. fausta says

    Maggio 15, 2011 at 6:14 pm

    ciao Acky, grazie per le notizie con cui hai illustrato il tuo piatto; è stata una vera delizia leggere sia le prime che la ricetta del secondo. Sei fantastica… attorno a noi c’è un mondo che non conosciamo e non ci basterà la nostra vita per saperne di più!
    Bellissime anche le foto, come sempre. Auguri per la tua partecipazione ed un grazie per le parole piene di affetto che mi hai riservato sul blog di Tinny.
    Un bacione e buona serata

    Rispondi
  12. stefania says

    Maggio 15, 2011 at 6:14 pm

    Sei un’artista a tutto tondo, ecco cosa penso di te. Baci

    Rispondi
  13. Wanesia says

    Maggio 15, 2011 at 6:28 pm

    Caspita sono senza parole,per la ricetta,per la grafica del blog e per i contenuti.Continuo a leggere adesso che ti ho conosciuto 😛

    Rispondi
  14. titty says

    Maggio 15, 2011 at 7:44 pm

    Che ricettina originale, non ho mai provato la cucina giapponese e devo rimediare..e poi è tutta vegetariana questa ricettina ; )))

    Rispondi
  15. Lo81 says

    Maggio 15, 2011 at 8:01 pm

    Mi affascina molto la cucina giapponese, però a volte mi sembra un po’ laboriosa quindi mi scoraggio e non la provo mai! Questa ricetta però sembra facile da fare, potrei proprio cimentarmi anche io!!

    Rispondi
  16. Passiflora says

    Maggio 15, 2011 at 9:49 pm

    bellissimo questo piatto, anche divertente mangiare e capire cosa c’è dentro! mi ricorda tanto la tavola calda di Marrabbio di Kiss me licia, o sbaglio? in italiano dicevano che lui cucinasse polpette, ma era proprio questo: una base tipo pancake cucinata su una piastra con carne e sopra l’uovo.. e il gatto Giuliano ne andava matto 😉

    Rispondi
  17. Acky says

    Maggio 16, 2011 at 9:59 am

    @Gianni: va bè dai per stavolta mi accontento ^__^ scherzo eh!

    @Fausta: grazie …è proprio vero…bisognerebbe avere più vite …se fosse così io in una farei la pittrice, in un’altra la viaggiatrice, in un’altra lo chef..per il momento mixo tutto come posso! x le parole sul blog è affetto sincero 🙂

    @Stefania: ma quanto sei cara? 🙂

    @Wanesia: grazie! se ti piace pure la grafica sono contenta, io la volevo cambiare!

    @Titty: sì è vero: piatto unico vegetariano…! in realtà n Giappone si fa pure con il pesce o con la carne, ma credo che se ci si mette la salsa poi diventa un po’ eccessivo! grazie alla prox!

    @Lo81: ciao, sì questa è una cosa facile e ha il vantaggio di poterla arricchire come vuoi o con quello che hai a casa..! se provi fammi sapere…sulla salsina…non garantisco!! ^__^

    Passiflora: Sì che è lui! Marrabbio aveva proprio un okonomiyaki restaurant: se vuoi saperne di più, leggi il post che ho scritto precedentemente: è linkato in questo. Accipicchia che occhio che hai! Quanto adoravo kiss me licia….!

    Buona giornata!

    Rispondi
  18. amichecuoche says

    Maggio 16, 2011 at 12:13 pm

    non sono un’esperta della cucina orientale, ma questo piatto è davvero invitante! ehi ma kiss me licia … che bello. Era uno dei miei cartoni preferiti!!

    Rispondi
  19. liz says

    Maggio 16, 2011 at 8:26 pm

    Ciao Acky complimenti per la ricetta e la foto é bellissima. Anch’io avevo in programma questo viaggio per scoprire sapori sconosciuti, sono proprio curiosa di provarla. Buona serata e in bocca al lupo per il contest. Liz

    Rispondi
  20. symposion says

    Maggio 16, 2011 at 9:25 pm

    adoro la cucina Giapponese ma questa delizia non la conoscevo!
    complimenti! prendo nota…. 😀

    Rispondi
  21. tinny says

    Maggio 16, 2011 at 9:57 pm

    Sei bravissima, davvero, la decorazione è da professionista…direi che pittrice e chef coincidono.

    Rispondi
  22. virginia says

    Maggio 17, 2011 at 10:45 am

    Ok, stasera cena a base di okonomiyaki!
    (Devo smettere di guardare il tuo blog a stomaco vuoto in ufficio… lo stomaco brontola in maniera imbarazzante! :-D)

    Rispondi
  23. stefania says

    Maggio 17, 2011 at 11:24 am

    Bellissima decorazione, ciao 🙂

    Rispondi
  24. sognandodolcezze says

    Maggio 17, 2011 at 11:38 am

    Che bella e buona…
    Bravissima

    Rispondi
  25. ackyart says

    Maggio 17, 2011 at 5:19 pm

    @Amichecuoche: anche il mio! ve la ricordate poi la trasformazione in ‘film’? l’hanno rifatta in tv di recente…!

    @Liz: crepi il lupo, ma più che altro in questo caso mi faceva proprio piacere il partecipare in sè, con questa ricetta del Giappone, che mi fa pensare a quando tutto andava bene…se la rifai fammi sapere eh! baci

    @Symposion: yes, dai prima o poi è da provare!

    @Tinny: grazie…! addirittura! magari…^__^

    @Virginia: ahhaah in ufficio nn so perchè la fame si acuisce anche a me…alle 10 ho l’appetito di un muratore dopo una giornata di lavoro…! dai dai se li fai dimmi eh!

    @Stefania: grazie a presto!

    @Sognandodolcezze: thanks a lot ^__^ ciao a presto

    Rispondi
  26. Daniela says

    Maggio 17, 2011 at 10:13 pm

    Bravissima , ottima ricetta, ottima spiegazione e per la decorazione ti meriti un 10 e lode. Daniela.

    Rispondi
  27. Giovanna burroealici says

    Maggio 18, 2011 at 10:48 am

    io sono in fase sperimentazione cucina giapponese a casa. Al momento riesco a fare un riso cotto alla perfezione, onigiri vari, brodo dashi… insomma, sono partita dalle basi! a breve pubblico anche sul blog!
    Complimenti per il post, davvero interessante e molto esplicativo!

    Rispondi
  28. Max says

    Maggio 18, 2011 at 10:56 am

    Gli ingredienti fanno di questa ricette un piatto prelibato e gustosissimo…rimetterò il mare, certamente… Ciao e grazie.

    Rispondi
  29. fausta says

    Maggio 18, 2011 at 3:17 pm

    Ciao Acky… ti rispondo qui. Donna incinta is… ta-da mia nipote acquisita (la compagna del nipote di Antonio… uhmm un po’ complicato!).
    Scusa per il post messo e tolto (Meris se n’è accorta, suppongo anche tu!) ho sbagliato! Ne volevo pubblicare un altro (anche perché per quello ho scritto solo l’intro… mancano ancora ricetta e foto!).
    Grazie per i complimenti circa le immagini, sono contenta che ti piacciano (cerco di fare del mio meglio…)
    un bacione

    Rispondi
  30. sognandodolcezze says

    Maggio 18, 2011 at 3:32 pm

    Sono sempre io mi sono scordata di dirti che ho un regalino per te nel post delle tartellette…
    baci

    Rispondi
  31. Ely says

    Maggio 18, 2011 at 10:19 pm

    ohhhhh sono estasiata, prima dai colori e dall’effetto ottico di questa meraviglia e ovviamente poi dalla ricetta! per me sarebbe impossible alcuni ingredienti manco sò cosa sono ma davvero bravissima!

    Rispondi
  32. ackyart says

    Maggio 18, 2011 at 11:29 pm

    @Daniela: ehi grazie! addirittura la lode…me la meriterò?? ^__^

    @Giovanna Burroealici: e ti pare poco?? allora verrò a vedere…io invece sono partita subito da questo, ma in realtà credo sia più facile che cuocere un riso alla perfezione! Proprio ieri ho acquistato un coupon per un corso di una giornata di cucina giappo! chissà che sarà, ti saprò dire!

    @ Max: grazie anche a te, alla prox!

    @Fausta: ..ho risposto da te! per le foto e più in generale è proprio bello il fatto che tutte insieme ci stiamo arricchendo a vicenda, trasmettendoci reciprocamente la voglia di migliorare! forte 😉

    @ Ely: grazie…! sì è un po’ un’intruglietto, io gli ingredienti che nn avevo me li sono inventati di sana pianta ^__^ notte!

    Rispondi
  33. fausta says

    Maggio 19, 2011 at 8:42 am

    ciao Acky, alcune di noi (tu in testa) sono davvero ma davvero brave nelle foto! Io… cerco di imparare (beh, però rispetto alle prime che facevo sono soddisfatta). Il post “sparito” è un post pubblicato per errore al posto di quello del gelato; è stato in rete i pochi minuti che mi sono occorsi per la sostituzione, ma qualcuno se n’e accorto e mi ha chiesto spiegazioni (della “sparizione”)
    Un baciotto

    Rispondi
  34. dana says

    Maggio 19, 2011 at 8:57 am

    Che piacere conoscerti! Sei già avanti in cucina e certo imparerò molto da te.
    Conosco poco la cucina etnica e affatto quella giapponese; dalla foto, molto bella, la preparazione è invitante.
    Ti seguirò con interesse e curiosità.
    A presto!

    Rispondi
  35. Acky says

    Maggio 21, 2011 at 10:24 pm

    Fausta: con ritardo rispondo qui solo per dirti grazie, anche io ci provo a fare del mio meglio e da te come da altre imparo moltissimo 🙂
    buon..a domenica a questo punto!

    Dana: ma che carina che sei, grazie, anche io imparerò molto da te, ho visto il tuo blog e mi è piaciuto molto. Un abbraccio

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Next Post >

Pane e cipolla… di primavera!

browse now

  • Focaccia mille bolle
  • Focaccia mille bolle rosa con patate viola e fiori...
  • Panbrioche con biga
  • Focaccia mille bolle al cacao e gocce di cioccolat...

instagram

Follow @ackyart on instagram
Come promesso vi lascio sul blog la ricetta dei bl Come promesso vi lascio sul blog la ricetta dei blossom cookies al burro di arachidi 🤩
.
Il solito link sul solito profilo @ackyart 😉
.
.
Buona serata! 
.
.
.
.
.
#toart #cookies #foodartblog #foodtographyschool #foodporn #biscotti #peanutbutter #blossomcookies #chocolate
Con queste mini tart alle fragole, mandorle e masc Con queste mini tart alle fragole, mandorle e mascarpone inauguro con voi la stagione delle fragole 🍓 🍓🍓
.
Quest’anno ho deciso di godermele da subito, anche se quelle di questo periodo non sono ancora il massimo, ma durano troppo poco per perderle 🤩
.
La ricetta è nel link blu, sotto alla mia foto profilo @ackyart 
.
Buona serata ❤️🍓
.
.
.
.
.
#tart #tartellette #crostata 
#ackyart #lovinfoodphotography #fragole #mascarpone #pie #foodart #foodartblog #foodartproject
Nei giorni scorsi ho pubblicato il video sulla for Nei giorni scorsi ho pubblicato il video sulla formatura dei classici babà, lasciandovi le dosi della ricetta perché ero convinta di aver già pubblicato in passato la ricetta completa sul blog, ma quando sono andata a cercarla …non l’ho trovata! 🤦🏻‍♀️
.

Eccomi allora qui a rimediare e darvi sia la ricetta che le indicazioni sul procedimento per la realizzazione dell’impasto babà che, a mio parere, è uno degli impasti dalla consistenza più interessante, ma anche uno dei più difficili da realizzare, più di un grande lievitato a mio parere, ma non vi spaventate!

Basterà avere delle accortezze e il risultato potrete raggiungerlo con una certa facilità. La difficoltà sta tutta nel formare la maglia glutinica, l’incordatura dell’impasto, che come ormai sapete va fatto per ogni lievitato, solo che nel caso del babà non c’è acqua allo stato puro, ma solo quella contenuta nelle uova. Per incordare farina e uova sarà necessario incorporarle poco alla volta, come meglio spiegato nella ricetta. Il babà è l’impasto della pazienza per eccellenza! 🙂
.
Sul blog troverete tutti i passaggi e i consigli per realizzare un impasto perfetto! 
.
Nei prossimi giorni vi mostrerò poi come promesso una nuova versione de u babà!
.
Buona serata!
.
.
.
#baba #ackyart #lovinfoodphotography  #lievitati #babanapoletano
Se è ancora il tempo delle mele allora vi suggeri Se è ancora il tempo delle mele allora vi suggerisco questa bundt cake con le mele grattate e sciroppo d’acero…magari per la colazione della domenica 😉
La ricetta come sempre nel link nel mio profilo @ackyart 
Buon sabato! 💚
.
.
.
.
.
#bundtcake #cakedecorating #torta #tortadimele #ackyart #lovinfoodphotography #foodfluffer #foodblogger #foodphotography
La ricetta dei cookies al burro di arachidi è pro La ricetta dei cookies al burro di arachidi è pronta! Vi lascio le illustrazioni e la versione online che trovate come sempre nel link blu sotto alla mia foto profilo! 

.
.
.
.
.
#cookies #burrodiarachidi #lovinfoodphotography #ackyart #beautifulcuisines #food4thought #tasty
Un ultimo sprazzo di Carnevale prima di aprire le Un ultimo sprazzo di Carnevale prima di aprire le porte alla primavera …
Vi rilascio il link alla ricetta di queste castagnole con esubero di lievito madre al cioccolato bianco: se volete realizzarle senza esubero basterà sostituirlo con 75 g di farina e 75 g di acqua. Potete aggiungere qualche grammo di lievito per dolci per farle crescere un pochino di più. 
.
.
.
.
#carnevale #castagnole #esuberopastamadre #ackyart #lovinfoodphotography #cioccolatobianco #sourdough
Vi avevo fatto allacciare il grembiule e poi vi ho Vi avevo fatto allacciare il grembiule e poi vi ho lasciato senza ricetta di questi brownie cookies! 🤣
.
Finalmente la trovate sul blog al solito link blu sotto alla mia foto profilo! Vi lascio anche la versione illustrata! Buon pomeriggio!
.
.
.
.
.
#cookies #brownies #browniecookies #ackyart #lovinfoodphotography #foodporn #biscotti
Ho ricevuto talmente tante richieste per la scrocc Ho ricevuto talmente tante richieste per la scrocchiarella romana che ho voluto sbrigarmi a pubblicare la ricetta per questo fine settimana 😁
.
Che poi più che una ricetta si tratta di qualche piccola accortezza sui tempi, stesura, cottura…trovate tutto sul blog al link blu diretto nel mio profilo @ackyart 😉
.
Non vedo l’ora di sentirvi scrocchiare! Audio a tutto volume! 🤩
.
.
.
.
.
.
#scrocchiarella #scrocchiarellaromana #pizza #pizzatime #focaccia #sourdough #lievitomadre #ackyart #lovinfoodphotography #foodporn #foodblogger
Carica altro…

Copyright © 2023 Angela De Santis · Theme by 17th Avenue